Famiglia: ecco come risparmiare sul caro-scuola
È tempo di riapertura delle scuole, ma anche di un'ennesima stangata, per le famiglie, costrette a spendere anche diverse centinaia di euro per ciascuno dei figli che comincia l'anno scolastico. Perciò è importante conoscere tutte le possibili strategie per risparmiare. Intrage ogni anno si prende cura del problema, e aggiorna la sua breve guida sul caro-scuola. Vediamo quali sono le principali cose da fare per non spendere troppo. Per quanto riguarda l'attrezzatura scolastica, una differenza fondamentale la fa il marchio: zainetti, astucci e quaderni "griffati" costano anche più del doppio degli altri, e la qualità, in genere, non è superiore. Quindi bisogna, per prima cosa, evitare che i ragazzi abbiano aspettative a riguardo, non aspettare che inizi la scuola e andare coi ragazzi stessi a comprare attrezzature necessarie, scegliendo quelle prive di personaggi famosi dei cartoni. Rivolgendosi alla grande distribuzione, anziché al cartolaio di fronte alla scuola, si risparmia parecchio. Ma attenzione: il giorno che quel cartolaio chiuderà, non ci sarà più nessuno a vendervi, all'ultimo minuto, il righello che la maestra vuole da vostro figlio. Secondo Altrocunsumo, evitare i grandi marchi fa risparmiare il 31 per cento e rivolgersi alla grande distribuzione il 33 per cento. Per quanto riguarda i libri, il ministero ha stabilito dei tetti massimi di spesa, per scuole medie e superiori, che sono rimasti invariati rispetto allo scorso anno. Ma il nostro consiglio è prendere per prima cosa in considerazione l'usato, per il quale in molte città ci sono ormai mercati specializzati, ma anche lo scambio, possibile non solo tra amici e parenti, ma anche tramite siti come studenti.it o di libridea.it.
È tempo di riapertura delle scuole, ma anche di un'ennesima stangata, per le famiglie, costrette a spendere anche diverse centinaia di euro per ciascuno dei figli che comincia l'anno scolastico. Perciò è importante conoscere tutte le possibili strategie per risparmiare. Intrage ogni anno si prende cura del problema, e aggiorna la sua breve guida sul caro-scuola. Vediamo quali sono le principali cose da fare per non spendere troppo. Per quanto riguarda l'attrezzatura scolastica, una differenza fondamentale la fa il marchio: zainetti, astucci e quaderni "griffati" costano anche più del doppio degli altri, e la qualità, in genere, non è superiore. Quindi bisogna, per prima cosa, evitare che i ragazzi abbiano aspettative a riguardo, non aspettare che inizi la scuola e andare coi ragazzi stessi a comprare attrezzature necessarie, scegliendo quelle prive di personaggi famosi dei cartoni. Rivolgendosi alla grande distribuzione, anziché al cartolaio di fronte alla scuola, si risparmia parecchio. Ma attenzione: il giorno che quel cartolaio chiuderà, non ci sarà più nessuno a vendervi, all'ultimo minuto, il righello che la maestra vuole da vostro figlio. Secondo Altrocunsumo, evitare i grandi marchi fa risparmiare il 31 per cento e rivolgersi alla grande distribuzione il 33 per cento. Per quanto riguarda i libri, il ministero ha stabilito dei tetti massimi di spesa, per scuole medie e superiori, che sono rimasti invariati rispetto allo scorso anno. Ma il nostro consiglio è prendere per prima cosa in considerazione l'usato, per il quale in molte città ci sono ormai mercati specializzati, ma anche lo scambio, possibile non solo tra amici e parenti, ma anche tramite siti come studenti.it o di libridea.it.
http://www.intrage.it/attualita/2010/09/14/notizia17516.shtml
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